Il commercio equo e solidale tra economia globalizzata e sottosviluppo
Maurizio Lanfranchi, EDAS editori, Messina, Italia, 2008
Gli avvenimenti storici, i nuovi equilibri geopolitici e i cambiamenti socio-economici e tecnologici che hanno interessato il mondo negli ultimi tre decenni sicuramente rappresentano un momento di svolta epocale che caratterizzerà il “modus vivendi” delle generazioni future. Tra i mutamenti più rilevanti annoveriamo indubbiamente il processo di globalizzazione, sebbene alcuni studiosi preferiscano parlare di un processo di internalizzazione dell’economia. Nonostante gli indiscussi aspetti positivi legati al processo di integrazione mondiale delle attività economiche, occorre considerare anche le debolezze che tale sistema economico comporta, tra queste l’accentuarsi di uno dei difetti fisiologici della società economica, definito da Keynes come “l’iniqua e arbitraria distribuzione di ricchezza e reddito”; ciò rappresenta il fattore limitante nel perseguimento dello sviluppo sostenibile, che, come sappiamo, è improntato al principio dell’equità inter e intragenerazionale, intesa come uguale opportunità di accesso alle risorse per tutta la popolazione del pianeta.